METODO GIUSTI -

METODO GIUSTI -

Il Metodo Giusti non è una dieta, ma un regime alimentare pensato per diventare uno stile di vita.
Perché solo così i benefici che potrai trarne non saranno solo rapidi ed evidenti, ma anche stabili e duraturi.

La maggior parte delle diete considera il cibo un nemico da combattere, lo demonizza, lo riduce a un mero contenitore di calorie, lo sostituisce con pillole, barrette e bibitoni.

La verità è un’altra: il cibo non è il problema, ma la soluzione.

I 5 pilastri del Metodo Giusti

1. Gli Abbinamenti Giusti

2. Olio extravergine d’oliva senza limiti

3. Sì ai carboidrati a cena

4. Gli spuntini non sono necessari

5. Sì ai Grassi Giusti.

I pilastri del Metodo Giusti

  • 1- Gli Abbinamenti Giusti

    Il primo pilastro del Metodo Giusti è scegliere gli Abbinamenti Giusti, perché ogni alimento ha proprietà nutraceutiche che vanno oltre calorie e macronutrienti. I cibi naturali contengono vitamine, minerali e sostanze attive che, se combinati correttamente, migliorano digestione, metabolismo e benessere generale. Al contrario, abbinamenti errati possono annullare benefici, causare gonfiori o squilibri glicemici. Una buona combinazione alimentare potenzia l’effetto desiderato (diuretico, rilassante, stimolante) e aiuta a evitare disturbi. Conoscere le proprietà dei cibi e come interagiscono tra loro è fondamentale per trarre il massimo dalla propria alimentazione.

  • 2- Olio Extravergine di Oliva Senza Limiti

    Il secondo pilastro del Metodo Giusti promuove l’uso libero dell’olio extravergine d’oliva, contrariamente al consiglio diffuso di limitarlo a uno o due cucchiai al giorno. Bandire o ridurre l’olio rende i pasti meno gustosi e meno sazianti, portando spesso ad abbandonare la dieta. L’olio d’oliva è un alleato del benessere: sazia, stimola il metabolismo, aiuta la depurazione e valorizza gli alimenti salutari. Può essere usato anche per cucinare e friggere, purché sia di alta qualità. Basta abbinarlo correttamente, ad esempio con verdura e frutta cruda, per sostenere il lavoro del fegato.

  • 3- Sì ai Carboidrati a Cena

    Il terzo pilastro del Metodo Giusti sovverte le regole comuni: propone di mangiare proteine a pranzo e carboidrati a cena. I carboidrati complessi, come la pasta, sono fondamentali per fornire energia agli organi, soprattutto al fegato, che lavora durante la notte per depurare l’organismo. Assumerli la sera favorisce la digestione, il rilassamento e un sonno più profondo grazie anche al triptofano, precursore della serotonina. Al contrario, le proteine richiedono più tempo per essere digerite e sono quindi più adatte al pranzo, quando il corpo è attivo. Mangiare carboidrati la sera non fa ingrassare, se ben dosati e abbinati a verdure cotte in olio EVO, e può rendere la dieta più sostenibile e piacevole.

  • 4- Gli spuntini non sono necessari

    Il quarto pilastro del Metodo Giusti è evitare gli spuntini frequenti. Contrariamente a quanto si crede, mangiare ogni poche ore non stimola il metabolismo, ma lo mantiene in modalità di accumulo. Per dimagrire è necessario concedere pause digestive, limitandosi a tre pasti principali al giorno. Gli spuntini continui attivano l’insulina, un ormone anabolizzante che favorisce la crescita e l’accumulo di grasso. Solo in casi particolari (bambini, allattamento, sport intenso o pasti molto distanti) lo spuntino è utile. Digiuni controllati, invece, attivano i meccanismi di consumo delle riserve, facilitando il dimagrimento e la depurazione.ione

  • 5- Sì ai Grassi Giusti

    Il quinto pilastro del Metodo Giusti riabilita i “Grassi Giusti”, da anni demonizzati a favore degli zuccheri. Eliminare i grassi ha portato a un aumento dell’obesità e delle malattie metaboliche, poiché gli zuccheri, assorbiti più rapidamente, causano picchi glicemici e stimolano l’insulina, favorendo l’accumulo di grasso. I grassi buoni – come olio EVO, frutta secca, semi, latte intero e avocado – aumentano la sazietà e rallentano l’assorbimento degli zuccheri. Inserirli in ogni pasto riduce il rischio di insulino-resistenza e controlla meglio l’energia accumulata. Per stare in forma, non bisogna evitare i grassi, ma scegliere quelli giusti.