Curarsi con il cibo significa scegliere gli Alimenti Giusti e gli Abbinamenti Giusti per ritrovare la forma e la salute.

Il Metodo Giusti non è una dieta, ma un regime alimentare pensato per diventare uno stile di vita.
Perché solo così i benefici che potrai trarne non saranno solo rapidi ed evidenti, ma anche stabili e duraturi.

La maggior parte delle diete considera il cibo un nemico da combattere, lo demonizza, lo riduce a un mero contenitore di calorie, lo sostituisce con pillole, barrette e bibitoni.

La verità è un’altra: il cibo non è il problema, ma la soluzione.

Non è solo la scelta dei cibi da mettere nel piatto a essere importante: è fondamentale anche che tu sappia come si combinano all’interno di un pasto completo.

Abbinare correttamente i cibi ti permette di sfruttare al massimo le loro potenzialità, evitando che i loro preziosi benefici si annullino reciprocamente.

Combinando tra loro gli alimenti in un certo modo, puoi migliorare i tuoi processi fisiologici (in primis la digestione e la metabolizzazione dei nutrienti), evitare effetti indesiderati e accelerare il tuo metabolismo generale.

Scegliere gli Abbinamenti Giusti ti permette di mantenere un ottimo stato di salute e di forma senza rinunce e sacrifici, e senza sentirti fiacco e privo di energie (come probabilmente ti sarà successo seguendo la maggior parte delle diete).

Uno degli errori più gravi e dannosi della dietologia degli ultimi anni è stato quello di limitare, se non addirittura bandire l’olio d’oliva dalla tavola.

Niente di più sbagliato: l’olio sazia, stimola, depura, conserva, è fondamentale per dare una forte scossa ai processi metabolici, è in grado di accelerare le funzioni di drenaggio e disintossicazione del tuo organismo e conferisce più sapore ai tuoi piatti.

Ecco perché raccomandiamo ai nostri pazienti di assumere liberamente l’olio extravergine d’oliva, e non solo quello aggiunto a crudo alle insalate o alle pietanze già cotte: il Metodo Giusti raccomanda proprio le cotture in padella nell’olio, fritture comprese. 

Probabilmente è da una vita che ti consigliano di assumere carboidrati a pranzo e proteine a cena, ma se questo è ciò che vuole la maggior parte delle diete, non significa che sia anche quello che vuole il tuo corpo.

Gli zuccheri semplici come il glucosio, che costituiscono i carboidrati complessi (la pasta, ad esempio), sono il carburante principale del tuo organismo. Non servono però solo ai tuoi muscoli per muoversi: servono soprattutto a tutti i tuoi organi per svolgere al meglio il loro lavoro.

Mangiare carboidrati la sera ti aiuta a digerire più facilmente, a sentirti più leggero e a dormire sonni tranquilli.

I secondi piatti a base di proteine animai o vegetali, invece, sono perfetti per il pranzo, soprattutto se ti aspetta una giornata bella piena. Le proteine stimolano l’organismo e hanno bisogno di più tempo per essere digerite, ecco perché è preferibile assumerle nella prima metà della giornata. Se hai bisogno di energie e attenzione, preferisci un bel secondo a base di proteine animali o vegetali al solito piatto di pasta!


Per perdere peso o per mantenere il tuo peso forma, devi concedere un po’ di riposo al tuo organismo, evitando di farlo lavorare in continuazione tra un pasto principale e l’altro. Continuare a introdurre cibo non fa altro che mettere il tuo organismo in modalità “accumulo di grasso”.

Piccoli pasti, più volte al giorno, non fanno altro che stimolare determinati ormoni anabolizzanti come l’insulina, la cui funzione principale è quella di farci… crescere.

A meno che la tua intenzione non sia quella di prendere peso, quindi, limitati a consumare gli Alimenti Giusti durante i tre pasti principali della giornata: colazione, pranzo e cena.

Per evitare di accumulare grassi… devi mangiare dei grassi!

I Grassi Giusti aumentano il senso di sazietà e modulano l’assorbimento di zuccheri, evitando picchi glicemici. Se rinunci all’alto potere saziante dei grassi, è facile che ti ritrovi a mangiare più del necessario prima di poterti dire finalmente piena.

I Grassi Giusti sono quelli contenuti naturalmente nei cibi, anche di origine animale (latte e yogurt intero, frutta secca, semi, olio EVO, ecc.).