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MENU’ DI RECUPERO DOPO UN ECCESSO

Il giorno successivo ad un eccesso alimentare: ecco un menù per disintossicarsi e depurarsi dopo aver esagerato nel mangiare e nel bere. 

Capita a tutti ogni tanto di esagerare……
Matrimoni, compleanni, feste o anche solo occasioni speciali con gli amici.
A fine giornata ci sentiamo gonfi, rallentati, quasi nauseati da tutto quello che abbiamo mangiato e bevuto e appesantiti anche dai sensi di colpa,
E spesso queste sensazioni si svegliano con noi al mattino successivo e ci accompagnano per tutta la giornata.

Cosa dobbiamo fare allora il giorno dopo per eliminare i malesseri dovuti agli eccessi e tornare subito in forma, tonici ed asciutti?
In questo articolo vedremo il menù di un’intera giornata di recupero con effetti drenanti e diuretici.
Il segreto sta nella scelta e nella combinazione di alimenti capaci di attivare i meccanismi disintossicanti del fegato e aumentare la diuresi per liberarci dei liquidi in eccesso.

A colazione scegliamo 150 grammi di yogurt bianco intero o di kefir a cui aggiungiamo mezza banana a fettine e una manciata di semi di lino.
Sfruttiamo in questo modo la ricchezza di calcio dello yogurt e di potassio della banana per aumentare la diuresi. I semi di lino ci aiuteranno a riattivare l’intestino.

A pranzo prepariamo un piatto unico: un’insalata di finocchio, rucola, cipolla di tropea in cui mettiamo 100 grammi di salmone affumicato, o dell’avocado se siamo vegetariani-vegani, e 4 noci. Condiamo bene con olio extravergine di oliva.
Utilizziamo così la capacità di attivare il metabolismo e la funzionalità della tiroide della rucola e del pesce, le proprietà diuretiche di finocchio e cipolla e bilanciamo il pasto con i grassi buoni delle noci e dell’olio di oliva.

A cena facciamo bollire 50 grammi di riso nero o di quinoa e poi li saltiamo in padella in olio EVO con porri e zucchine e aggiungiamo a fine cottura una manciata di pinoli tostati.
Abbiniamo una porzione di indivia belga cotta in olio EVO.
I carboidrati del riso o della quinoa forniscono il carburante al fegato per attivare i processi di disintossicazione e la cottura in olio di oliva lo stimola a lavorare più efficacemente.
Utilizziamo cereali privi di glutine per non ostacolare la diuresi che viene ulteriormente potenziata dalla scelta dei porri, delle zucchine e dell’indivia belga.

Durante tutta la giornata non aggiungiamo pane, crackers o grissini né frutta.
Evitiamo alcol e bibite zuccherate.
Evitiamo spuntini fuori pasto mentre nel corso della giornata continuiamo a bere sorsi di una tisana drenante come quella al tarassaco.

Ed ecco fatto, il recupero è completato.

Dott.ssa Federica Bonamonte

Biologa nutrizionista Laureata in Scienze Biologiche presso l’Università di Ferrara e specializzata in Scienze dell’Alimentazione presso l’Università di Firenze.

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